Povertà e disuguaglianza

La disuguaglianza economica è una condizione di una collettività che presenta una distribuzione diseguale del reddito e/o delle risorse fra individui e gruppi. La disuguaglianza si misura solitamente sulla base dei dati sulla distribuzione del reddito ( flusso) e non della ricchezza ( stock accumulato). Dobbiamo mettere il focus sulla distribuzione del reddito personale, ovvero il reddito totale ricevuto dagli individui/ famiglie, indipendentemente dalla fonte.

Come misurare la disuguaglianza?

Per misurare la disuguaglianza dobbiamo dapprima ordinare la popolazione in base al reddito e dividerla in gruppi di stessa dimensione (quartili, quintili, decili); fare la media del reddito all’interno di questi gruppi e infine fare la differenza in media nei redditi.

Le misure della disuguaglianza

  1. Rapporto di Kuznets: rapporto tra il reddito ricevuto dal 20% piùalto e il 40% più basso della popolazione.
  2. Curva di Lorenz: rappresenta la relazione quantitativa fra la percentuale di percettori di reddito e la percentuale del reddito totale che percepiscono.

La curva di Lorenz

È un’uguaglianza perfetta, una diagonale a 45 gradi; più la curva si allontana dalla diagonale più è alta la disuguaglianza.

Curva di Lorenz

I coefficiente di Gini: rapporto tra l’area compresa tra la linea di uguaglianza e la curva di Lorenz ( nel grafico colore rosa ) e l’area totale sottesa alla linea di uguaglianza ( nel grafico colore arancione). Se il coefficiente di Gini è pari a 0, c’è perfetta uguaglianza; se invece l’indice di Gini è pari a 1, c’è massima disuguaglianza; più è alto è l’indice più è alta la disuguaglianza.

Il coefficiente di Gini soddifsfa 4 importanti principi:

  1. Principio di anonimità: la misura non dipende da chi ha il reddito più alto.
  2. Principio di indipendenza dalla scala: la misura non dipende dalla dimensione dell’economia o dalla valuta in cui si misura il reddito.
  3. ” ” di indipendenza della popolazione: il valore non dipende dalla dimensione della popolazione.
  4. ” ” del trasferimento: la distribuzione del reddito migliora in caso di trasferimento del reddito da un ricco a un povero.

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