L’IMPRESA NELLA CONCEZIONE SISTEMICA
Considerazioni introduttive:
Sistema = entità complessa, caratterizzata da interrelazioni tra le parti. Ciò determina la c.d. globalità:
l’intero è maggiore della somma tra le parti.
Possiamo distinguere:
• Sistemi chiusi: che non interagiscono con l’ambiente esterno;
• Sistemi aperti: che interagiscono con l’ambiente esterno
Le organizzazioni umane, come le imprese, si qualificano come sistemi aperti.
Interpretazione dell’impresa come sistema vitale → l’interpretazione delle decisioni di governo richiede
una storicizzazione dell’impresa, ovvero una rappresentazione delle sue dinamiche evolutive alla luce dei
rapporti che essa intrattiene con i diversi sovra sistemi presenti ed operanti nell’ambiente. “l’impresa è allo
stesso tempo realtà e possibilità: come realtà essa è una funzione dei vari fattori che hanno concorso a
formarla e darle la sua individualità; ma tale combinazione acquisita muta nel tempo, così come l’utilità che
essa è diretta a produrre, e queste mutazioni sono il portato della possibilità dell’impresa” (Merlani). Il
complesso delle possibilità percorribili → vie imprenditoriali → prendono forma dalle continue interazioni
che l’impresa riesce a stabilire con i suoi vari interlocutori, qualificati come “sovra-sistemi”; concepiremo
l’ambiente come sintesi di sovra-sistemi, i quali possono sia porre vincoli all’operato dell’impresa, laddove
le loro aspettative non risultino soddisfatte in maniera adeguata, sia facilitarne la dinamica evolutiva,
apportando ad essa risorse e manifestando consensi intorno all’impostazione strategica e alle politiche in
atto per la sua realizzazione.
I sovra-sistemi sono dunque in grado di proiettare attese e pressioni sull’impresa la quale, al fine di
remunerare i fattori produttivi acquisiti dagli stessi sovra-sistemi, avverte la necessità di generare e
mantenere elevati gradi di consonanza e risonanza con il contesto.
L’impresa e il pensiero sistemico: l’impresa come sistema:
Associamo all’impresa la qualifica di sistema in relazione alle seguenti condizioni:
• La presenza di più componenti, sia di natura materiale che immateriale;
• Interdipendenza e comunicazione tra le componenti;
• Attivazione delle relazioni in vista del conseguimento della finalità e degli obiettivi del sistema
(principio di comunione verso una finalità)
L’approccio sistemico nel nostro paese viene fatto risalire agli studi di Zappa, considerato il fondatore
dell’economia aziendale → l’azienda è una realtà operante, si costruisce continuamente, si rinnova sempre
nelle sue strutture, sempre si trasforma e si manifesta, come dettano le circostanze mutevoli alle quali
l’azienda deve adattarsi. L’impresa è dunque una coordinazione economica i cui fenomeni non sono
suscettibili di essere indagati ciascuno separatamente dall’altro e dunque Zappa utilizza una visione
dell’impresa olistica.
1950: si afferma la considerazione dell’impresa come sistema: sistema avente una dimensione economicosociale,
la cui attività di autoregolazione è fortemente influenzata dall’organo di governo in vista del
conseguimento di maggiori probabilità di sopravvivenza del sistema.
1960: merita attenzione, tra le tante impostazioni dell’impresa come sistema, quella che qualifica l’impresa
come “un sistema cognitivo,… in grado di funzionare sulla base della sua conoscenza e in grado di
alimentare continuamente la conoscenza di cui è dotato”; “l’impresa genera valore differenziale rispetto ai
competitors mobilitando il suo patrimonio di conoscenze per progettare, costruire e vendere prodotti,
processi e relazioni che incorporano la sua conoscenza e la rendono utilizzabile da parte dei clienti serviti”.
Le diverse prospettive sistemiche negli studi di impresa:
L’impresa può essere osservata da diversi angoli visuali → ricchezza e varietà di prospettive che testimonia
la validità dell’approccio sistemico allo studio dell’impresa.
(esempi: impresa come: sistema focalizzato su scambi, o su valori contabili, o su strutture e dinamiche
sociali, o su operazioni gestionali, ecc.)
Proposte di concettualizzazione dell’impresa in ottica sistemica:
Concettualizzazioni adottate per cercare di comprendere le imprese: metafore (permette di comprendere
una certa esperienza con riferimento ad un’altra: es: impresa come macchina, come organismo vivente) e
analogie ( mira ad estendere particolari conoscenze ottenute in un determinato ambito disciplinare, ad un
altro; es: se una macchina può non funzionare per avaria di una sua componente, allora neanche l’impresa
potrà funzionare per avaria di una delle sue componenti, come risorse umane, ecc.); l’uso delle metafore è
utile per: semplificare l’analisi sistemica delle imprese, valutare il grado di apertura dell’impresa verso
l’esterno e analizzare la focalizzazione strategica delle imprese in un determinato contesto storico ed
ambientale.
L’impresa si configura come sistema aperto costituito da un insieme combinato di risorse e attori. Non
scaturisce dunque dalla semplice somma dei beni ma dalle loro combinazioni in un determinato contesto
ambientale.