Combattere l’ansia da esame è un proposito che quasi tutti gli studenti si ripromettono, dai liceali agli universitari.
Le cause certo possono variare molto da studente a studente: c’è quello che si riduce all’ultimo per studiare e quindi ha (giustamente) paura di non farcela a studiare così tante pagine in così poco tempo; c’è chi sa di non aver studiato tutto, e teme che venga bocciato; c’è chi, sebbene preparato o addirittura preparatissimo, teme che il professore lo possa mettere in difficoltà e la sua paura principale è la figuraccia che farebbe se non sapesse rispondere alla perfezione, e così via.
Ad ogni studente la sua ansia: e come si può combattere? Questa è una domanda che molti si pongono: infatti a volte l’ansia impedisce allo studente stesso di studiare: preso dal panico non riesce neanche più a ricordare ciò che dovrebbe per prepararsi all’esame.
Infatti avere ansia gli attimi prima di essere interrogati o di sostenere un esame, è una cosa assolutamente normale. Il problema sorge quando l’ansia ci impedisce lo studio stesso, innescando un meccanismo che si auto alimenta e ci porta inevitabilmente non solo a non affrontare tranquillamente la vita universitaria, ma anche a guadagnare un voto sicuramente non ottimale o comunque non soddisfacente.
Non considerare lo studio un obbligo: un primo modo per combattere l’ansia da esame
Il consiglio che mi sento di darvi, è quello di non vedere lo studio come un obbligo, o come un qualcosa che vi fa perdere tempo solo ed esclusivamente allo scopo di passare l’esame.
Passare l’esame dovrebbe passare in secondo piano: studiate per vostra passione, per ampliare le vostre conoscenze, per dedicarvi a voi stessi, alla vostra mente e al vostro cervello. I muscoli si fanno in palestra, il vostro pensiero e la vostra stessa persona si forma anche sui libri che studiate.
Mettete questo al primo posto: poi l’esame andrà come andrà. L’importante è che da quello studio voi abbiate compreso appieno il senso più profondo e abbiate saputo utilizzarlo per voi stessi e per migliorarvi. Se riuscirete a cambiare mentalità in questo senso, l’ansia non vi attanaglierà durante lo studio, e vivrete in maniera più serena quelle ore passate sui libri.
Prima dell’esame un po’ di ansia è normale, ma non fatevi rovinare la vita da un’attività che dovrebbe invece servire a formare quelli che sarete in futuro. Studiate per voi e studierete meglio. I risultati arriveranno senz’altro.