La figura del padre è importantissima: in lui ogni bimbo si specchia e vede il suo futuro, quello che un giorno vorrebbe diventare, un esempio da seguire, braccia nelle quali proteggersi.
Crescendo, si sa, i rapporti tra i figli e i genitori si modificano, perché i figli non sono più bambini, cominciano a pensare autonomamente, a considerare la possibilità di non seguire le strade prese dai genitori; cresce in loro quella voglia di ribellione che li porta a non fare di proposito quello che i genitori vorrebbero facessero.
Tutti dovremmo riflettere sulle nostre parole e sui nostri gesti: loro fanno così tante cose per noi, e noi quante volte diamo loro contro? Quante volte urliamo contro di loro solo perché hanno effettivamente ragione, ma la verità non ci piace?
Quante volte abbiamo detto loro “ti odio” o “fai schifo” istintivamente, facendo prevalere la nostra rabbia sul nostro amore?
Ma nonostante ciò, nonostante le litigate, l’amore per i genitori non si spegne mai.
Domani sarà la festa del papà: una ricorrenza speciale per dire grazie a tutti i padri del mondo:
Grazie per esserci sempre stato e per continuare ad esserci;
Grazie per supportarmi in ogni caso e in ogni modo;
Grazie per consolarmi quando ne ho bisogno;
Grazie di proteggermi anche quando sbaglio;
Grazie per i tuoi abbracci e baci;
Grazie per tutti i tuoi saggi consigli;
Grazie per i tuoi rimproveri costruttivi;
Grazie per farmi ridere anche tra le lacrime;
Grazie per fornirmi il miglior esempio di vita possibile: la tua!
Nemmeno un milione di parole basterebbe a rendere sufficientemente grazie ad ogni papà! Così come non basterebbe un piccolo regalo in questa ricorrenza; l’unico vero modo per far capire loro quanto siano importanti per ognuno di noi è amarli ogni giorno, sia con le parole ma soprattutto con i fatti!
Auguri a tutti i papà!